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Asso.la.c continua il proprio percorso alla ricerca dell’innovazione e della sostenibilità in stalla. Lo fa da anni attraverso la consulenza dei migliori esperti del settore, incontri di formazione e progetti di ricerca sperimentali che coinvolgono in maniera attiva i propri allevatori.

L’ultimo progetto lanciato dalla nostra cooperativa si chiama LA. TOP. CAL: una ricerca sulla produzione di latte di qualità realizzata all’interno di alcune nostre aziende pilota, in collaborazione dal Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna e l’Università della Basilicata e il sostegno dell’Unione Europea, della Regione Calabria e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.

Che cos’è LA. TOP. CAL.?

L’obiettivo del progetto di ricerca, coordinato dal professore Andrea Formigoni dell’Università di Bologna, è implementare nelle stalle calabresi metodi integrati di precisione per il razionamento dei foraggi, assicurando così un prodotto sempre più sano, sicuro, di alta qualità e un impiego più efficiente delle risorse negli allevamenti calabresi. Nei mesi scorsi sono state condotte delle rilevazioni nelle “stalle pilota” per comprendere in maniera dettagliata la qualità dei foraggi che vengono forniti quotidianamente alle vacche, soprattutto quelli prodotti internamente, e capire come e dove intervenire per avere una gestione migliore dell’alimentazione dei bovini da latte.

I risultati del progetto sono stati presentati nel corso di un primo evento, tenutosi a Castrovillari il 31 luglio, alla presenza dei ricercatori che hanno condotto lo studio, del presidente di Asso.la.c., Camillo Nola,e dei soci che hanno partecipato all’iniziativa sperimentale.

LA. TOP. CAL. è solo un primo passo verso un maggiore impegno da parte di Assolac sulle questioni della sostenibilità ambientale, dell’innovazione e della sicurezza alimentare. Vogliamo essere all’avanguardia su questi temi per dare ai nostri soci tutti gli strumenti disponibili per essere competitivi sul mercato e dimostrare, ancora una volta, che la filiera del latte calabrese è garanzia di qualità, attenzione ai territori e visione di futuro.

Camillo Nola, presidente di Asso.la.c.