ASSO.LA.C. è una società Cooperativa Agricola, svolge attività connessa ed è considerata imprenditore agricolo.
Lo status di imprenditore agricolo, definito dal Legislatore attraverso l’art. 2135 del Codice Civile, consente ai produttori agricoli di decidere liberamente e per ragioni essenzialmente economiche di delegare lo svolgimento in forma collettiva di una parte del ciclo agrario, per l’appunto attraverso lo strumento della Cooperativa Agricola.
La Cooperativa aggrega circa 48 produttori di latte vaccino situati nelle province di Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Questa struttura consente all’azienda di avere una presenza capillare sul territorio regionale per affrontare le sfide della globalizzazione dei mercati.
Ogni giorno vengono raccolti dalla Cooperativa oltre 1.400 ettolitri di latte, che vengono destinati alla trasformazione per l’85% in Calabria, gran parte nel moderno stabilimento di Castrovillari (Cs) gestito dalla Granarolo spa. L’impianto produttivo, entrato in funzione nel 2003, si estende per circa 40.000 mq, di cui circa 14.000 mq coperti, ed è dotato delle tecnologie più innovative per la trasformazione del prodotto.
Il gruppo Granarolo si occupa anche della distribuzione attraverso una specifica struttura logistica capillare.
Gestisce piattaforme e di transit points dislocati su tutto il territorio regionale che consentono di mantenere la qualità e la conservazione dei prodotti in ogni fase del processo distributivo. In questo modo il consumatore ha la sicurezza di acquistare latte e derivati sani e controllati. I prodotti sono venduti attraverso vari canali, GDO, Normal Trade e Horeca.
Lo stabilimento ubicato a Castrovillari è specializzato nella trasformazione in: latte intero pastorizzato a temperatura elevata, latte a lunga conservazione, ricotta, caciocavalli silani DOP e provole. I prodotti trasformati vengono distribuiti in Italia attraverso le piattaforme del gruppo Granarolo.
La Cooperativa commercializza una parte del latte destinandolo ad alcuni dei migliori caseifici calabresi, mentre il 15% del totale del latte raccolto viene commercializzato fuori regione e trasformato da alcuni dei più qualificati caseifici meridionali.
La gestione ed il controllo di tutte le fasi della filiera hanno consentito di ottenere alcune importanti qualificazioni volontarie e unionale, fra le quali la certificazione del CSQA per la tracciabilità e rintracciabilità del Latte di Alta qualità e del Latte di qualità normale, la certificazione del benessere animale e la certificazione di AGROQUALITA’ per l’idoneità del latte alla produzione del Caciocavallo Silano DOP.
Oltre a questi progetti, si aggiunge il programma di preparazione e accompagnamento dei soci per l’adesione volontaria al Piano Nazionale sulla Paratubercolosi, finalizzato all’ottenimento della specifica qualifica sanitaria, certificata dalle ASP competenti, al fine di stimolare il miglioramento sanitario degli allevamenti regionali. Ad oggi il 100% delle aziende ha aderito, rappresentative del totale del latte conferito nel 2023.